Penso che qualsiasi parola che io dica possa sminuire la bravura di questi ragazzi uniti da una grande amicizia di ben 13 anni. Non stiamo parlando di una band nata e scoperta grazie ai Talent che ormai hanno invaso le nostre vite; niente X-factor, nè Amici, nè The Voice ma si parla di una vera e propria gavetta che hanno dovuto fare per far sentire la loro voce. Sono apparsi per la prima volta a Sanremo con il brano "Mentre tutto scorre" e non tutti hanno creduto nella loro bravura. Ma il sold out di queste prime date del tour "La rivoluzione sta arrivando" continua a ripagare tutti i sacrifici che hanno fatto e che li fanno rimanere umili tanto da bloccare il concerto per 10 minuti; si erano infatti resi conto che una persona tra il pubblico si era sentita male e hanno ripreso a suonare solo dopo essersi assicurati delle condizioni del/della ragazzo/a.
Mi ha colpito molto la canzone "La rivoluzione sta arrivando" da cui prende il nome il nuovo album: è una canzone dedicata alla Terra e a quanto questa sia stata ritenuta scontata ed eterna quando invece non ci rendiamo conto che, se si trova in queste condizioni disastrose, la colpa è solo nostra ma che comunque non è troppo tardi per salvarla. Vi invito ad ascoltarla e a fare attenzione in particolare ad una parte del testo "...lo senti chi ti parla è l'universo, lo fa da sempre ma non eri attento, e ora che lo ascolti è il tuo momento, di fare un salto per cambiare il mondo, ehi salvala, la rivoluzione sta cercando la soluzione dentro il mondo, e tu quale mondo sei?".
Devo solo dare una nota di demerito alla serata di ieri e cioè la gente che non si è minimamente mossa dalla sedia. Come si fa? Come fate a non muovere neanche per sbaglio la gamba al ritmo di Nuvole e Lenzuola? Come fate a non urlare MERAVIGLIOSO nel magico momento di omaggio ad un altro mito della storia della musica italiana DOMENICO MODUGNO? Ero già stata ad un concerto dei Negramaro all'arena di Verona e pensavo che la staticità di molte persone fosse dovuta più alla location; ma dopo ieri ho capito che ad alcune persone piace comprare il biglietto per un concerto rock e starsene sedute senza muovere neanche i muscoli delle palpebre. E come direbbe Giuliano Sangiorgi "ma ce CAZZU be tice la capu?"
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